La curiosità è donna. Io sono donna, per cui sono curiosa.
E la mia curiosità è senza limiti in tema di hobby. Mi piace sperimentare e cercare sempre nuove cose da fare. L’ultima “diavoleria” che ha stuzzicato la mia curiosità di mamma creativa sono gli hama beads. Si tratta di colorati cilindri di plastica che, posizionati con pazienza su un apposito telaio e seguendo uno schema simile a quello usato per il punto a croce, danno vita a simpatiche creazioni. E’ un passatempo economico.
Le uniche cose che bisogna avere sono: gli hama beads, un telaio ( entrambi facilmente reperibili e acquistabili a pochi euro ), una pinzetta per prendere e posizionare gli hama beads sul telaio ( va bene anche quella per le sopracciglia ), un po’ di carta forno e un ferro da stiro.
Non commettete l’errore di pensare che sia esclusivamente un passatempo per bambini perché possono essere creati una serie pressoché infinita di oggetti: portachiavi, portagioie, sottobicchieri, runner, quadretti e veri e propri capolavori. Basta un po’ di fantasia e tanta pazienza. Non è necessario avere particolari attitudini, l’unica accortezza è non “stirare” troppo il disegno creato per evitare di fonderlo. Dal momento che stavo sistemando la cameretta di mia figlia, la scelta per la mia prima creazione è ricaduta sul gattino Hello Kitty.
Vi racconto brevemente i passi compiuti per arrivare al risultato finale, quello che vedete in foto. Innanzitutto ho fatto un giro su internet per scegliere uno schema da seguire che mi piacesse. Ho disposto sulla scrivania tutto l’occorrente e ho iniziato a comporre l’immagine.
Dopo aver posizionato l’ultimo cilindro, ho coperto l’intero disegno ottenuto con la carta forno e passato sopra il ferro da stiro in modo da fondere leggermente tra di loro gli hama beads.
A questo punto ho rovesciato il telaio ed ecco finita la creazione ( tenete presente che la parte stirata della vostra creazione diventerà il suo retro quindi l’immagine creata sarà l’immagine riflessa di quella seguita). Per assicurarmi che il disegno ottenuto fosse perfettamente dritto l’ho lasciato per qualche ora sotto una pila di libri. Infine ho sistemato il disegno all’interno di una cornicetta e l’ho appeso alla parete. Carino vero? Vi va di provare?